Diario luglio 2025: Noi, che siamo cresciuti nella ricchezza di due culture!

5 LUGLIO 2025
A tutto ritmo con Pavly

Ed eccoci: è arrivato il momento di Pavly e delle sue lezioni di batteria!

Ogni settimana un piccolo passo avanti… e oggi una grande conquista: sta iniziando a leggere la musica!
E mentre lui prende confidenza con bacchette e spartiti, un po’ imparo anche io.
La musica, si sa, è contagiosa… soprattutto quando parte dal cuore ❤️🥁

6 LUGLIO 2025
Il ritorno di un abbraccio

Abraham e il suo apparecchietto acustico

Oggi ho riabbracciato Abraham.

Sei anni appena, ma una storia già segnata da instabilità e incertezze.
È uno di quei bambini che si fanno notare con la loro presenza silenziosa: non sente dalla nascita, ma comunica molto anche così.
L’ho trovato diverso oggi.
Più tranquillo, più centrato.

Merito dell’apparecchio acustico che lo aiuta, certo, ma anche di un ambiente che finalmente lo accoglie per ciò di cui ha davvero bisogno.
Frequenta un centro pensato per bambini come lui, dove può crescere con continuità, ricevere cure adeguate e iniziare a costruire un senso di stabilità.
Ritrovarlo così mi ha fatto bene.

7 LUGLIO 2025
Noi: una Rivoluzione!

Buongiorno da questo scriciolino — e da tutti gli altri che, come lei, sono cresciuti tra le mie braccia.

Noi, che siamo cresciuti nella ricchezza di due culture.
Noi, che non parliamo la stessa lingua, e spesso nemmeno parliamo. Perché non ci serve.
Noi, che dal 2016 abbiamo cominciato a fare la differenza, semplicemente incrociando le nostre strade.

Abbiamo curato le nostre ferite a vicenda, lasciando spazio solo al cuore.
Un cuore che ha saputo affrontare la paura con coraggio.
Un cuore che ha scelto di restare, ogni giorno.

Noi, che abbiamo scelto di credere in ciò che sentivamo,
dando così una forma concreta a qualcosa che ancora non esisteva.

Noi siamo una rivoluzione.

FILOMENA SUPER STAR

E poi eccomi qui, in palestra, con la mia Filomenina SUPER STAR — come la chiamiamo noi, senza mezzi termini.
Sforzo dopo sforzo, passo dopo passo, continuiamo a metterci alla prova.
Filomena ha bisogno di essere motivata e riconosciuta nei suoi grandi passi.
Ha carattere, eccome se ne ha.
Le dico sempre che la sua password è: STOP STOP STOP.
Ogni volta che le propongo qualcosa, prima mi guarda con un po’ di broncio, poi risponde un secco NO, e infine parte con il suo “stop stop stop”… perché vuole farmi vedere che lo fa, sì, ma a modo suo.

Mentre scrivo, mi sembra di sentirla: sbuffa, sbatte i piedi.
Io la guardo e le dico, con tono serio: “Filo…”
Lei mi fissa un secondo, poi sorride e risponde: “Yes, Lucia.”